In occasione del Vinitaly n. 50, che si terrà a Veronafiere dal 10 al 13 aprile 2016, lo staff della più grande manifestazione vinicola del mondo ha voluto rinnovare, o meglio: reinventare, il Concorso Vinicolo Internazionale che era giunto alla ventiduesiama edizione ed era tra i concorsi più selettivi, con solo il 3% dei vini premiati sul totale dei partecipanti.
La vecchia formula, seppur di successo, è stata completamente rivisitata ed ora strizzerà l'occhio al marketing delle aziende vincitrici, infatti fino ad oggi i diplomi vinti dai vini nel Concorso Internazionale hanno fatto bella mostra di sè in cantina, ma il grande pubblico appena dopo la diffusione dei comunicati stampa dimenticava in pochi giorni il nome dei vini premiati, adesso invece, fino a quando il vino premiato sarà in commercio, ci sarà un accattivante bollino da apporre sulle bottiglie, ben visibile e riconoscibile dai consumatori di tutto il mondo.
La commissione giudicante sarà coordinata da Ian D'Agata, direttore scientifico di Vinitaly International Academy, coadiuvato da Stevie Kim, direttore della gestione di Vinitaly International, e sarà composta da giudici specializzati per aree di produzione che saranno in grado di riconoscere le specificità delle zone di origine dei vini.
I campioni, suddivisi per macro aree quelli internazionali e per zone di produzione più ristrette quelli italiani, saranno valutati con punteggio in centesimi e sono previsti dei "premi speciali" da assegnare a vini e cantine.
E' interessante anche la mancanza di una vera e propria classifica (spariscono le medaglie d'oro, argento, bronzo ed i diplomi di Gran Menzione), infatti il bollino sarà concesso a quei vini che nel corso della degustazione hanno ottenuto almeno 90 punti, concetto forse più moderno, anche se sul bollino sarà indicato il punteggio assegnato a quel vino.
Per la gioia dei responsabili marketing delle cantine, i vini "con il bollino" saranno inseriti in speciali degustazioni dedicate, organizzate da Vinitaly e Vinitaly International.
I produttori abruzzesi possono stare tranquilli, infatti oltre ai responsabili dei panel (che leggete nell'immagine a fianco), tra i "giudici senior", conoscitori del territorio, ci sono Luca Panunzio, Alessandro Bocchetti e Pierluigi Cocchini, ma è tra i giudici anche Pascal Tinari, essi hanno filosofie di "vino buono" molto diverse tra loro, la conseguenza positiva potrebbe essere che un maggior numero di vini, con diversi criteri enologici e stili produttivi, avranno la possibilità di raggiungere il premio, o almeno si spera: lo scopriremo quando ad inizio aprile saranno comunicati i vincitori!
Il 5 Star Wines Award si Terrà a Verona dall'1 al 3 aprile 2016 e le aziende possono iscriversi ed inviare i campioni tra il 1 febbraio ed il 18 marzo, affrettatevi cari produttori: con la formula della degustazione alla cieca c'è speranza per tutti!
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