Sono stato letteralmente trasportato dalla manifestazione: in primo luogo perché ero onorato di poter partecipare ad un concorso davvero unico ed innovativo a livello mondiale: questa volta non si davano punteggi ai vini (gia tutti medagliati perché vincitori della selezione fatta a Bruxelles, purtroppo non a L’Aquila causa Covid-19), ma si valutava l’armonia dell’abbinamento con otto tipologie di cibo rappresentati, nella fattispecie, dai piatti della cucina regionale abruzzese, figuriamoci: per uno come me che collabora anche con una guida ristoranti per Abruzzo e Molise è stato un vero e proprio invito a nozze!
Un doveroso e speciale ringraziamento va alle impeccabili preparazioni elaborate dagli allievi dell’Istituto Alberghiero L. Da Vinci di L’Aquila, all’altezza anche nei servizi ai tavoli, è l'ulteriore riprova che l'entroterra abruzzese continua a crescere sulle tematiche legate al turismo. Dulcis in fundo l’aver potuto vivere l’evento fattivamente dall’interno con la fortuna (mica il merito!) di essere stato uno dei 45 giudici internazionali della manifestazione, a volte capita anche di essere “profeta in patria”!Nota a margine: mentre gli scienziati italiani discutono su
quanti nuclei familiari possono stare seduti allo stesso tavolo, durante le degustazioni ogni commissione sedeva in un tavolo da sei
addirittura senza essere parenti, anzi: nel mio eravamo di sei nazionalità
diverse e senza la mascherina altrimenti non si poteva degustare, ma era tutto
in sicurezza, con distanziamento e, comunque mi sentivo sicuro e sollevato,
complice anche la consapevolezza dell'immunità vaccinale?
Gli altri italiani sono il Joy Rosé Brut 2020 che è un Prosecco DOC dell’azienda Forchir in Friuli
Venezia Giulia 3° nell’abbinamento da aperitivo, il Marisa Cuomo Rosato 2020 che è un Costa d'Amalfi DOC di cantine Marisa
Cuomo in Campania 3° nell’abbinamento con i crudi di pesce, il Rosé d'Amour 2019 dell’Az. Agricola Possa
in Liguria 3° nell’abbinamento con i salumi ed infine Il Casato Pinot Grigio Rosato 2020 che è un DOC delle Venezie di Schenk Italia
Spa in Veneto al 3° posto nell’abbinamento con i formaggi.
Tutti i componenti internazionali dello staff si sono
detti piacevolmente attratti dalle bellezze paesaggistiche, artistiche ed
enogastronomiche della nostra regione, sapientemente messi in mostra con diversi tour organizzati per una
bella sinergia regionale tra aziende ed enti, pubblici e privati, l’Abruzzo è
ripartito con il piede giusto!
L'ultima bella sensazione è arrivata subito dopo la piacevole ed impeccabile, a tratti commovente, cena di gala nel ristorante Villa Giulia: si era fatto tardino e dopo le 23.00 scattava il coprifuoco, che dal giorno dopo sarebbe stato abolito, quindi quindi sembrava logico attendere ormai la mezzanotte per passare direttamente dalla zona rosé alla zona bianca e poter tornare a casa sereni e felici sotto una silenziosa pioggerellina liberatoria.
Al prossimo Food & Wine Selection!