lunedì 10 marzo 2025

NOVITA' AL VINITALY 2025: NoLo

E' un argomento che genera un immediato rigetto in tutti gli appassionati di bacco: si tratta dei vini No Alcool e Low Alcool, che spesso vengono affossati e sbeffeggiati da giudizi dettati unicamente dal pregiudizio. Per la prima volta al Vinitaly, in questa 57ma edizione dal 6 al 9 aprile 2025, tutti avranno la possibilità di testarli davvero ed avere così gli elementi per un approccio veritiero ed informato. L'annuncio è stato fatto in occasione della tappa promozionale dell'Amerigo Vespucci a Jeddah in Arabia Saudita, tale scelta credo non sia casuale per la promozione del vino Made in Italy proprio in medio oriente, dove per le motivazioni religiose non si può bere alcool.
Per il presidente di Veronafiere, Federico Bricolo: “Vinitaly è crocevia delle tendenze che da sempre intercetta, monitora e analizza al fine di potenziare servizi e contenuti per le nostre aziende espositrici e per il settore. In questa ottica, da quest’anno, i vini NoLo entrano per la prima volta nel programma della rassegna per potenziare il ruolo di Vinitaly, che apre nuovi mercati e affronta le sfide dell’evoluzione della domanda”, ha proseguito il direttore generale di Veronafiere, Adolfo Rebughini: “Il progetto pilota, che va dal prodotto alla formazione fino alla tecnologia dedicata, si consoliderà nelle prossime edizioni diventando strutturale. L’obiettivo è di rappresentare un mercato complementare ai vini di denominazione in forte crescita su scala globale e di potenziare la competitività di Vinitaly in una fase di profonda trasformazione del settore”. In Italia il consumo di questi prodotti fa i primi passi, ma in importanti nazioni, principalmente del nuovo mondo, costituiscono già oggi una fetta importante di mercato, tanto che i principali gruppi vinicoli italiani sono già attivi con la produzione ed esportazione dei vini NoLo. Staremo a vedere se il terrore per la scure del Codice Della Strada sulle patenti, susciterà interesse anche in Italia per questi vini, molto dipenderà dalle loro qualità organolettiche, dal mantenimento delle svariate sfumature gustative dei vini classici a cui siamo abituati, oltre che dal loro prezzo allo scaffale. Ad oggi il programma ‘dealcolato’ di Vinitaly 2025 contempla due focus: “Zero alcol e attese del mercato” (8 aprile) e “Tecnologia 0.0: produzione e innovazione a confronto” (9 aprile) realizzati in collaborazione con Unione italiana vini e con il supporto dell’Osservatorio Uiv-Vinitaly per la lettura dell’evoluzione di questo segmento del mercato. Sul fronte espositivo, Vinitaly 2025 presenterà una Enoteca dedicata ai vini dealcolati, con un banco mescita esclusivo e con i vini NoLo protagonisti anche nei cocktail del padiglione Mixology.

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